PMI e immagine grafica: perché curare l’aspetto comunicativo

immagine grafica pmi

L’aspetto comunicativo dell’impresa include l’identità visuale che veicola l’immagine aziendale ai clienti, ai fornitori e a qualsiasi contatto imprenditoriale. La scelta dell’immagine grafica, tra cui il logo, i colori, il carattere tipografico e le immagini comunica la visione, la missione e i valori dell’impresa. È alla base della prima impressione dei potenziali clienti.

“Se l’identità visuale non è ben definita, la comunicazione è incoerente e l’effetto sul pubblico non è positivo” afferma Simone Longato, a capo del suo studio grafico e di siti web magnetmarketing.it di Limena, Padova. 

Poi continua dicendo “L’identità del marchio è strettamente legata al concetto di reputazione e l’identità visuale è una componente fondamentale. Una buona reputazione crea un sentimento di appartenenza condiviso con il pubblico e incrementa i benefici per l’impresa.”

Attrarre l’attenzione del pubblico

Il potenziale cliente o prospect è attratto dal design e dai colori che si differenziano dall’usuale. L’identità visuale originale suscita curiosità e interesse. Il design vuole accrescere la visibilità e la notorietà tra il pubblico.  In tal modo l’impresa si distingue dalla concorrenza, ricercando la riconoscibilità attraverso elementi semplici. Un logo riconoscibile ha ottime possibilità di fidelizzare i clienti. 

L’identità grafica consente di acquisire pubblico e di far percepire la sua professionalità. È una componente dell’identità di marchio che è in continua evoluzione. Dopo dieci anni è probabile che sia necessaria una modernizzazione, influenzata dalle tendenze. I cambiamenti troppo repentini hanno l’effetto di compromettere la fiducia dei clienti verso l’impresa.

Differenziazione dalla concorrenza

È essenziale una strategia di marketing per concepire l’identità visuale. È un elemento chiave per differenziare l’impresa dalla concorrenza, per attrarre nuovi potenziali clienti e per fidelizzare i clienti. Prima di definire la strategia, nell’ambito della comunicazione visuale, occorre definire il pubblico e il messaggio da veicolare oltre che analizzare la strategia digitale della concorrenza.

I principali componenti dell’identità visuale sono:

  • Logo: è una creazione grafica che diventa il simbolo dell’impresa. L’elaborazione del logo richiede uno studio complesso in quanto viene riprodotto in maniera uniforme su vari supporti. È l’immagine del marchio che non può essere presentata in modo discordante, per non creare confusione nel pubblico e influire negativamente sulla credibilità. La semplicità è la regola, per poterlo memorizzare e riconoscere senza difficoltà. Un logo riuscito riesce a rappresentare, con un minimo di elementi grafici, i valori dell’impresa. 
  • Colori: ogni colore ha associata una precisa simbologia che viene considerata nella realizzazione dell’immagine grafica. È importante creare un’associazione di colori che susciti una sensazione di armonia nel pubblico, evitando l’effetto negativo. I colori sono da selezionare in base alle caratteristiche dell’impresa. Viene definita una palette di colori per stabilire l’identità visuale in modo efficace e durevole.
  • Carattere tipografico: da utilizzare per il logo, con il simbolo e i colori. Rende il logo più leggibile ed è adottato per realizzare il nome dell’impresa o il naming. Viene impiegato per tutti i supporti, per il sito web, per un’app, ecc. La scelta del carattere tipografico ha un’importanza pari al simbolo nel logo.
  • Forme e segni: sono elementi grafici che hanno un ruolo non trascurabile. Ogni forma viene percepita in maniera differente dal pubblico. Le forme rotonde e ovali suscitano sensazioni di delicatezza e di calore. Le forme quadrate, triangolari, rettangolari sono associate al concetto di professionalità, serietà, potere e stabilità. Sono da privilegiare le icone e i segni precisi e semplici per una comunicazione efficace.

Uno studio grafico ha le competenze per studiare e realizzare il progetto relativo all’identità visuale d’impresa, con una strategia di branding personalizzata. La consulenza, da parte di esperti del settore, ha lo scopo di assistere l’impresa nella scelta delle giuste soluzioni odierne. Uno sguardo professionale esterno è in grado di assicurare un’immagine di marchio coerente, per creare un positivo e duraturo legame emotivo con il pubblico.