Il mercato dei videogiochi è cresciuto a dismisura negli ultimi dieci anni.
In particolare, è stata la generazione Playstation 3 e Xbox360 a portare al grande pubblico il gaming che, per mezzo social e, semplicemente per il livello cinematografico raggiunto dal media, è divenuto un prodotto di massa, attestandosi come uno dei mercati in costante crescita e più importanti dell’economia.
I nuovi videogiochi sono impressionanti, sfruttano tecnologie incredibili e mettono in scena storie, spesso superiori a quelle del Cinema e delle serie tv.
I videogiochi crescono anche sul lato multiplayer dove prodotti come Fortnite e Pokémon Go hanno mostrato le potenzialità del mercato casual, ecco però che una nuova tendenza sembra riportare tutti a un’epoca diversa e lontana: quella dei retrogames.
Videogiochi e console del passato
Console del passato e vecchi videogiochi sono stati per anni una passione di molte persone.
Oggi però, grazie anche a prodotti come le retroconsole o miniconsole, i retrogames sono tornati alla grande nel mercato e conquistano sempre più utenti.
Parliamo dei vecchi videogiochi degli anni 80 e 90, molti dei quali divenuti ormai classici, protagonisti di port e remake di ogni genere e di un momento nel quale l’industria sembra guardare al passato, non solo in cerca di ispirazione, ma anche di fronte a una maturità che spinge il mondo dei videogiochi a riconoscere i suoi classici e i suoi capolavori.
Proprio come accade nelle altre forme d’arte e di intrattenimento, nomi come Hideo Kojima, portano con loro una serie di prodotti indimenticabili, videogiochi capaci di portare a volte la narrazione, a volte il gameplay a livelli incredibili.
Si rivalutano anche i vecchi arcade a gettoni, le classiche avventure grafiche punta e clicca su PC, oltre che ai primi prototipi che hanno dato vita a tutto questo.
Come ci racconta ogni giorno il sito web Insercoin, i retrogames sono spesso custodi di storie incredibili, dinamiche di gameplay uniche e mai ritentate, così come di innovazione a approccio pionieristico al videogioco.
Nei titoli della prima era Nes, in quella Sega Mega Drive, così come in alcuni dei più particolari prodotti Amiga, è possibile trovare universi nei quali non è difficile perdersi, dimenticando il mondo là fuori e gli anni di avanzamento tecnologico.
L’epoca Super Nintendo
Tra i periodi più amati, c’è sicuramente l’era del Super Nintendo.
E’ proprio qua che troviamo giochi come Terranigma, Illusions of Gaia, Zelda: A Link to the Past e una serie di rpg e action adventure che ancora oggi risultano assolutamente godibili e appassionanti, tanto da lasciare a bocca aperta.
Il retrogaming non è un settore di nicchia, ma un approccio al videogioco diverso e aperto a tutti.
Un modo per conservare le meraviglie del passato, creare ricordi e vivere avventure che non sempre il mercato attuale ha il coraggio di raccontare.