Windows 7 e XP, gli ultimi aggiornamenti sono da installare subito!

windows 7

Arriva un importante aggiornamento che gli utenti, davvero molti, che ancora utilizzano Windows 7 e Windows XP dovrebbero installare il prima possibile. La patch, che è disponibile su Windows Update, permetterà di chiudere una gravissima falla che è stata scovata in Remote Desktop Services.

Si tratta di una vulnerabilità decisamente critica, considerato che non c’è bisogno di un qualsivoglia tipo di interazione col cliente e che è situata nella pre-autenticazione. In teoria è possibile un caso come quello di WannaCry, malware che durante il 2017 si diffuse sui computer di mezzo mondo e ad oggi è considerato uno degli attacchi più pesanti subiti dai sistemi operativi Windows. Ricordiamo che parliamo di una vulnerabilità “wormable” e che se sfruttata può poi propagarsi senza troppa difficoltà quando il device colpito si connette ad una rete. Un mezzo disastro al quale è difficile porre rimedio anche con i tanti anti-malware che possono essere utilizzati.

Quali sono gli aggiornamenti da installare per evitare malware su Windows?

Come detto, gli utenti che operano su Windows 7 e XP devono subito scaricare ed installare da Windows Update l’ultimo aggiornamento disponibile che va a “fixare” questa vulnerabilità. Va segnalato che chi ha il servizio inattivo dovrà effettuare le due procedure manualmente.

Non solo: se pensate che ci sia un po’ di esagerazione in queste previsioni allarmistiche, basti pensare che Microsoft ha ritenuto pubblicare la patch correttiva nonostante Windows 7 e XP da tempo non possano più vantare il supporto ufficiale. Ad essere coinvolte, peraltro, ci sono anche alcune versioni server di Windows: ci riferiamo a Serve 2003, Server 2008 R2 e Windows Server 2008.

Come sapere se una versione Windows è stata colpita da malware

Microsoft ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale ammette l’esistenza della falla ma sottolinea anche come non sia stato registrato alcun tentativo di malintenzionati per sfruttare la vulnerabilità. Non passerà comunque troppo tempo, prima che gli hacker di tutto il mondo non preparino un virus o un malware con caratteristiche specifiche per sfruttare il problema.

Molti utenti che leggono quest’articolo, comunque, probabilmente non vedranno mai il proprio computer attaccato. Redmond ha specificato che le ultime versioni di Windows (il riferimento va all’8 e a Windows 10) sono già al sicuro.

Simon Pope (Security Response Center di Microsoft) ha così commentato: “E’ probabile che venga sviluppato un malware che possa sfruttare la falla ma va anche ricordato che non è un caso che non siano state colpite le versioni più recenti di Windows: è il segno che l’azienda sta lavorando egregiamente sul piano della sicurezza”.