Cos’è il digital signage e perché ha conosciuto uno sviluppo capillare

Il digital signage è una modalità di comunicazione audiovisiva che prevede la diffusione di contenuti digitali attraverso schermi elettronici, totem o videoproiettori in prossimità di punti di vendita o negozi. Una forma moderna di pubblicità che si adatta bene sia in spazi aperti che chiusi. La segnaletica digitale consente, attraverso l’utilizzo delle moderne tecnologie di fare pubblicità in modo dinamico, abbattendo i costi della classica promozione in formato cartaceo o cartellonistico.

Quali sono i punti di forza di questo sistema digitale?

Innanzitutto la possibilità si sfruttare ogni tipo di contenuto multimediale quindi foto, video, testi in movimento che scorrono a piacere su un monitor in tempo reale e ancora colori, forme e musica. Questo implica anche la grande possibilità di cambiare contenuti a proprio piacimento senza alcun limite temporale, avendo inoltre la possibilità di programmare in anticipo il contenuto e monitorare anche le visualizzazioni con apposite integrazioni.

Perché questa nuova forma pubblicitaria ha raggiunto il successo

I campi di applicazione dei dispositivi digital signage spaziano dalla ristorazione alle grandi aziende internazionali, poiché questa si presta in modo ottimale per segnalare offerte, promozioni, saldi e sconti. Ha la capacità di strutturare una storia su un marchio o un’azienda e orientare i clienti all’acquisto. Ormai basta girarsi intorno per vedere l’applicazione di questo sistema ovunque, il negozio di quartiere per promuovere la vendita dell’ultima crema idratante, il centro commerciale per spiegare i punti di interesse al cliente o ancora le vetrine interattive dei concept store. La parola d’ordine è creatività e soprattutto risparmio, infatti facendo un confronto tra le possibilità offerte dal digital signage e la pubblicità nel senso classico, è chiaro che non c’è paragone nè in termini economici nè in termini di potenzialità. Questa nuova frontiera abbatte i paletti e i costi, moltiplica le possibilità e interpreta in modo nuovo il contatto con il pubblico. Dal punto di vista economico è chiaro che questa formula offre un migliore rapporto qualità/prezzo rispetto ai tradizionali investimenti pubblicitari garantendo un’estensione maggiore e la possibilità di cambiare spesso format, accontentando un pubblico vasto e diversificato.

Il digital signage e il successo italiano: dai piccoli rivenditori alla grande distribuzione

Questa tendenza non è nata in Italia ma, nonostante ciò, negli ultimi tempi ha conosciuto un boom notevole di adesioni. Tutto è iniziato dalle farmacie, dove la diffusione è risultata capillare. I proprietari cercavano strategie nuove e di impatto per poter fidelizzare il cliente in modo fresco e diretto. La comunicazione ha bisogno di essere continuamente rinnovata, aprendo nuove strade e in questa direzione la segnaletica digitale ha saputo costruire la sua fortuna. Poi è arrivata la grande distribuzione, le agenzie di viaggio, i franchising e così via.

Informazione e advertising si sono quindi rinnovate ulteriormente per fare spazio ad una nuova forma di contenuti che consente alla pubblicità di vivere in eterno o durare pochi attimi. Gli analisti prevedono un ulteriore boom per i prossimi anni con un utilizzo massiccio di questo sistema di condivisione che arriverà anche a livelli molto alti, creando una commistione con servizi, funzioni e dando vita ad una nuova convergenza che permetterà di sfruttare in un solo colpo molteplici servizi.