Come funziona Spotify

Spotify è il fiore all’occhiello delle applicazione per lo streaming musicale. Non è altro che una piattaforma in grado di consentire accesso a diversi brani di musica, dei più svariati generi, e da qualunque dispositivo sia esso un computer, uno smartphone o un Tablet.

Il servizio è molto apprezzato dai patiti di musica in quanto consente di accedere all’infinito e in maniera gratuita a tutte le canzoni che circolano nella banca dati dell’app stessa. Il fatto che il servizio base della piattaforma sia del tutto gratis dipende dal fatto che Spotify guadagna sulla scorta dei servizi pubblicitari inseriti tra un’opzione e un’altra, anche se prevede pure la versione a pagamento, che, al modico costo di dieci euro mensili, abolisce quei pochi limiti presenti sulla versione free. Ma vediamo nel dettaglio come funziona spotify e le differenze tra la versione desktop e quella mobile.

Spotify: come funziona sul computer

Per utilizzare il servizio Spotify sul computer, occorre in primis installarlo, collegandosi al sito ufficiale e scaricando il programma. A download e installazione ultimati quello che occorre è la registrazione di un account, possibile anche utilizzando il proprio account Facebook,. A questo punto si può tranquillamente accedere e in caso di accesso tramite social FB, il programma richiederà se vogliamo mostrare nella nostra home i brani che ascoltiamo in tempo reale. Dopo aver accettato le condizioni proposte siamo pronti ad usare a pieno la piattaforma streaming. Per quel che concerne la grafica, gli utenti in linea generale la considerano semplice e non artefatta, cosa che, pur sembrando un controsenso, è la punta di diamante della piattaforma stessa.

Nella versione desktop, troviamo una barra a destra attraverso cui consultare le attività dei nostri amici di Facebook, e qualora ascoltino musica, potremmo sapere i brani della loro playlist. Invece a sinistra c’è una barra da cui attingere musicalmente per creare la nostra top list.

Nella voce naviga poi possiamo consultare le tendenze musicali del momento, con molti suggerimenti fondati su quello che abbiamo ascoltato in precedenza. In alto a destra si legge il nome del nostro account.

Funzionamento da mobile per Spotify

Spotify è accessibile anche da dispositivi mobili, non serve altro che scaricare dallo store di riferimento (GOOGLE PLAY o APPLE STORE a seconda del caso) ed effettuare il download dell’applicazione. Anche in questo caso ci ritroveremo davanti un’interfaccia simile a quella del PC, anche se le barre dei menu sono di poco diverse.

Qualora fossimo interessati ad attivare la produzione offline di una lista, dovremmo abbonarci alla versione premium, selezionando poi il titolo della playlist e attivando l’opzione della disponibilità offline. Nella versione mobile comunque è possibile ottenere il riconoscimento automatico e continuativo delle sessioni di ascolto attive. Cosa vuol dire? Semplicemente che se stiamo ascoltando un brano sul PC e lo  interrompiamo all’improvviso, sarà possibile aprirlo successivamente dallo smarpthone, trovandolo in pausa proprio sul punto esatto in cui lo avevamo bloccato.

Per cercare  la musica si deve scrivere nel campo di ricerca il nome della canzone o dell’artista e digitare sul risultato che ci interessa. Tra l’altro avremo la possibilità di visualizzare anche gli album dell’artista, i concerti in programma e la sua biografia, e così via. Una volta trovata la canzone che volevamo, possiamo creare una nuova playlist o eventualmente aggiungerla in una già presente