Si sta profilando una sorta di “guerra interna” tra Samsung Galaxy S10 e Samsung Galaxy Note 9 per stabilire quale sarà il primo top di gamma dell’azienda coreana a vantare il sensore per le impronte digitali integrato sotto il display.
Sembra infatti che le certezze sulla presenza della tecnologia (che sarà sviluppata dallo stesso produttore) sul Note 9 stiano poco a poco svanendo. Anche in questo caso il motivo principale sarebbe l’opinione di Samsung che reputa il sistema proprietario ancora non maturo per garantire un vero salto di qualità rispetto a quanto alcune aziende cinesi hanno già commercializzato (Vivo su tutte). I coreani punteranno su un sistema ad ultrasuoni e ad un riconoscimento delle impronte in 3D ancora più approfondito: il tutto per garantire uno sblocco più rapido e preciso con pochissimo margine d’errore.
In realtà le malelingue sostengono che l’azienda sarebbe praticamente pronta a lanciare la feature (tanto per dire, se ne parlava già prima del Galaxy S8…) ma che finirebbe per preferire il Samsung Galaxy S10 per ragioni puramente commerciali. L’S9, ma non era difficilissimo prevederlo, sta cominciando ad avvicinarsi pericolosamente alla categoria “flop”, e la gamma Galaxy S necessiterebbe di una nuova “spinta” da alcune feature killer come appunto il sensore per le impronte sotto il display, o il riconoscimento facciale in 3D. Insomma, un po’ come accaduto con l’S8 e il suo Infinity Display…