E’ già tempo di certificazioni per il Samsung Galaxy Note 9: il futuro top di gamma dell’azienda coreana è passato infatti presso il Ministry of Industry and Information Technology (MIIT), un’ente cinese. Non sono trapelati grossi dettagli dal punto di vista delle specifiche tecniche (si accenna alla compatibilità con gli standard wireless cinesi), ma almeno c’è la prima conferma che anche in questo caso oltre alla versione “standard” arriverà anche quella “Plus“.
I modelli di Samsung Galaxy Note 9 che hanno ricevuto la certificazione in questione sono infatti quelli codificati come SM-N9600 (il 21 marzo scorso) e SM-N9608 (24 aprile). La notizia non coglie particolarmente di sorpresa chi ha seguito nelle ultime settimane i primi rumors relativi al phablet Samsung. Si parla da diverse settimane di un lancio che potrebbe avvenire parecchio prima del solito: ricordiamo che il Note 8 fu presentato a fine agosto per arrivare poi sul mercato a metà settembre, nel caso del Samsung Galaxy Note 9 il tutto potrebbe essere anticipato di un mese.
Dicevamo dei rumors che stanno accompagnando il device: al di là della presenza scontata dello Snapdragon 845 e di un display che potrebbe essere leggermente più grande del predecessore (probabilmente 6.4 pollici), grande curiosità ha suscitato l’indiscrezione sulla batteria. Samsung Galaxy Note 9 coi suoi 4.000 mAh potrebbe rappresentare un record nella storia della linea Galaxy.