HTC non riesce proprio ad invertire la tendenza: la divisione mobile del produttore taiwanese ha fatto registrare a febbraio numeri da brividi che rendono il mese scorso il peggiore degli ultimi 13 anni. Digitimes ha fornito i dati ufficiali che, francamente, la dicono lunga sulle difficoltà attuali: HTC ha fatturato la miseria di 89.3 milioni di dollari, una cifra che fa segnare un clamoroso -44% su base annua, ovvero rispetto a febbraio 2017, e un altro pesante -23% in riferimento allo scorso mese (128.59 e 109.83 milioni di dollari i fatturati dei due mesi in questione).
Possono essere comunque trovate numerose cause a quest’ulteriore crollo. HTC U11 Plus, ad esempio, ha dovuto affrontare gravi problemi legati alle scorte, limitatissime, anche in mercati top come quello statunitense.
Il tutto senza considerare che per la verità l’azienda asiatica sembra aver aperto un nuovo corso in questo 2018: meno smartphone più attenzione alla qualità dei futuri device di fascia alta. E’ anche per questo motivo che c’è grande attesa su HTC U12.
Del futuro flagship, in arrivo probabilmente a giugno, si comincia a parlare con particolare insistenza. HTC U12, che dovrebbe presentare anche una nuova, suggestiva, finitura in bianco opaco, si presenterà con un display da 5,99 pollici con risoluzione in QHD+ (quindi con aspect ratio 18:9) e avrà a bordo il nuovissimo Snapdragon 845 di Qualcomm. Le versioni più performanti conteranno su 6 GB di memoria RAM e 256 GB di storage interno, mentre la dual cam posteriore dovrebbe essere composta da due sensori da 12 e 16 MP. Segnalata anche una batteria da 3420 mAh.