Soltanto qualche giorno fa vi abbiamo parlato della collaborazione tra Apple e Samsung Display per la fornitura a Cupertino di 80 milioni di schermi OLED per il prossimo iPhone 8 e (anche se sono ancora voci di corridoio) di circa 180 milioni di esemplari per il futuro iPhone 9. Apple, però, guarda avanti e – entro fine anno – dovrebbe partire con la produzione autonoma dei display MicroLED, una soluzione di cui già si era parlato nel recente passato, specie dopo l’acquisizione nel 2014 dell’azienda LuxVue. La produzione dovrebbe cominciare in uno stabilimento di Taiwan a Taoyuan per cominciare subito dopo coi test che si preannunciano comunque piuttosto lunghi.
I MicroLED sono dei display ultra-sottili e più luminosi degli OLED; oltre a queste due caratteristiche c’è da sottolineare il risparmio energetico, più elevato rispetto agli schermi attualmente in circolazione. Ed è proprio questa peculiarità che dovrebbe convincere Cupertino a montare questi display sugli Apple Watch che arriveranno nel 2019, o al più tardi nel 2020.
Una mossa che consentirebbe di prendere due piccioni con una fava: si ovvierebbe ad un annoso problema degli indossabili by Apple (l’autonomia ridotta, si parla di tre giorni con MicroLED) e si darebbe una spinta promozionale non indifferente considerato che il settore è già in crisi profonda.