Un hacker tedesco beffa con una foto e lenti a contatto lo scanner dell’iride su Galaxy S8

scanner iride samsung galaxy s8

Si chiama Jan Krissler, in rete è conosciuto come Starbug, ed è un hacker che sta facendo parlare di sé in queste ore per essere stato in grado di sbloccare un Samsung Galaxy S8 protetto dalla scansione dell’iride del proprietario. Krissler non è nuovo ad imprese del genere: qualche tempo fa salì alla ribalta per riuscire a replicare le impronte digitali del ministro della difesa tedesco tramite una semplice foto, prima ancora beffò il Touch ID presente su iPhone in maniera quasi irrisoria.

L’aspetto che comunque lascia stupefatti è la facilità con cui si può bypassare lo strumento di protezione ideato da Samsung, agevolati da strumenti alla portata di tutti e per nulla costosi.

Cliccando qui si potrà ammirare il video dell’impresa, ma l’operazione si può sintetizzare in pochi e semplici passaggi. Il primo è quello di procurarsi una foto del proprietario dello smartphone, da scattare con una qualsiasi camera digitale, in modalità notturna e in primo piano. A quel punto servirà stampare la foto in grandezza reale (va bene una comune stampante laser, nulla di particolarmente tecnologico) e porre delle lenti a contatto all’altezza degli occhi. Il risultato è che il Samsung Galaxy S8 (che comunque può contare su altri metodi di sblocco, come il riconoscimento facciale e il lettore di impronte digitali) sarà beffato e si sbloccherà senza alcun problema.