Speciale Google I/O 2017 – Arrivano tre novità per Google Photos

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Tra le app troppo spesso sottovalutate di Google c’è sicuramente Photos. In molti non conoscono a fondo questo prezioso strumento che, peraltro, consente in automatico di creare anche collage, gif e quant’altro con le immagini che si hanno in libreria. Durante il Google I/O 2017 è intervenuto Anil Sabharwal per mostrare tre ulteriori features che arriveranno nelle prossime settimane.

Il tutto senza dimenticare che Google Photos avrà pieno supporto (come era facile immaginare) da Google Lens, di cui abbiamo parlato qui nell’articolo precedente. Tre novità dicevamo, eccole elencate così come sono state mostrate nella slide mostrata durante l’intervento: Suggested sharings, shared libraries e photo books.

Suggested sharings riguarda la possibilità che Photos offre all’utente di selezionare in automatico le foto più rappresentative di un determinato evento. Supponiamo che abbiamo assistito ad un concerto ed abbiamo scattato una cinquantina di foto, Google Photos – se lo richiediamo – ci selezionerà quelle più importanti per salvarle e condividerle con gli amici.

Il concetto di condivisione ritorna anche in shared libraries: da oggi sarà possibile far entrare nella propria libreria chiunque, ovviamente mantenendo il pieno controllo sugli accessi e su cosa può essere visualizzato. Si possono condividere ad esempio le immagini solo di un determinato giorno con un amico (sempre ricollegandoci all’esempio di prima, potremmo inserire la data del concerto) o quelle che contengono persone specifiche. Filtri che, infine, possono essere utilizzate anche per photo books. Google Photos mette a disposizione dei veri e propri album che verranno spediti a casa con prezzi a partire da 9.99 dollari, dopo aver selezionato le foto che più ci interessano.