Con qualche settimana di ritardo rispetto alla tabella di marcia, è partita finalmente la produzione della nuova generazione di chip Apple: gli A11 saranno i processori montati sui prossimi iPhone 8, ma non solo. Digitimes ha fornito diversi dettagli sulla produzione che è stata affidata per intero a TSMC, l’azienda taiwanese leader nel settore e storico fornitore di Cupertino.
E’ stato inoltre specificato che i problemi accusati qualche settimana fa sono stati prontamente risolti e che, quindi, non ci sarà alcun ritardo di sorta nel lancio del melafonino del decennale. Ricordiamo che l’A11 sarà un chip a 10 nanometri e che sarà montato probabilmente anche su iPhone 7 e 7 Plus che dovrebbero arrivare in contemporanea con l’8.
Non solo: c’è chi ipotizza un esordio a brevissimo: proprio ieri vi abbiamo parlato della possibilità di vedere nuovi iPad (uno, quello da 10.5 pollici, addirittura inedito) durante l’imminente WWDC 2017 (in programma a inizio giugno), ebbene i tre nuovi tablet potrebbero già portare con sé l’A11.
Apple, d’altronde, progetta internamente i suoi processori, prima di affidare poi la produzione ad aziende esterne. Ciò consente di ricavare le maggiori performance possibili, adattando i chip ai device che li monteranno, massimizzando quindi risorse e hardware. La corsa per l’iPhone 8 è già cominciata!