Non c’è alcun futuro per Windows Phone; quello che, almeno nelle intenzioni di Microsoft, avrebbe dovuto rappresentare il terzo incomodo tra iOS e Android, è da considerarsi praticamente “morto”. A quella che è ormai percezione comune da diversi mesi (nemmeno si vedono più in giro i pochi esemplari che montano il sistema operativo) si è aggiunto un episodio significativo durante la recente presentazione dei conti trimestrali di Redmond. L’azienda non ha neppure menzionato i ricavi generati dal settore mobile, ritenendoli praticamente insignificanti. Come darle torto? Le cifre parlano di appena 200 milioni di dollari di guadagni generati da device con Windows Phone installato.
Un’inezia, talmente insignificante da non comparire in nessuna voce specifica, in nessun report. Una situazione per certi versi paradossale considerata la potenza di fuoco di Microsoft ma da cui non sembra esserci via d’uscita. Lo ha confermato anche Amy Hood, chief financial officer di Microsoft, che ha dichiarato senza mezze misure che le previsioni per l’immediato futuro sono “tra le più nere”. Insomma, nessuna speranza di rivedere Windows Phone, tenuto conto anche che ormai gli ultimi modelli di Lumia risalgono ad oltre un anno fa e che non c’è nulla alle porte che possa far pensare a una sorta di ringiovanimento. Lumia che, peraltro, come molti di voi ricorderanno a lungo è stato anche assente in diversi paesi in giro per il mondo.