Google ha annunciato che Chrome 62 segnerà un passaggio fondamentale nell’attuazione sempre più frequente di siti con protocollo HTTPS. Da tempo siamo abituati alla segnalazioni di siti non sicuri che richiedono dati sensibili relativi a pagamenti tramite carte di credito, Mountain View ha deciso di effettuare uno step ulteriore dopo l’analisi di alcuni dati. I siti in questione hanno perso il 23% di visite, una cifra che conferma la bontà delle misure adottate. L’aggiornamento, che dovrebbe arrivare tra alcune settimane, farà comparire le notifiche di siti non sicuri anche su quelli HTTP che richiedono soltanto dati personali, come ad esempio può accadere con qualsiasi form di registrazione.
In basso vi proponiamo una GIF esemplificativa sul futuro funzionamento di questa feature. Va sottolineato il fatto che a tale funzionalità va aggiunto anche il warning che apparirà durante la navigazione in incognito su tutti i siti HTTP, a prescindere dal fatto che richiedano o meno dati personali. Quasi superfluo sottolineare che Big G punta ad un risultato finale che preveda tutti i siti attuare il protocollo HTTPS, tra l’altro neppure di difficile attuazione da parte dei webmaster. Questa settimana è stata rilasciato Chrome 58, una versione che ha lasciato l’amaro in bocca ai possessori di MacBook Pro che vedono ancora nessuna compatibilità del browser con la celeberrima touch bar.