Ci siamo, il grande giorno è arrivato: dieci giorni dopo la presentazione, da oggi è ufficialmente in vendita lo Xiaomi Mi 6, il nuovo top di gamma dell’azienda cinese che si candida ad essere la grandissima sorpresa di questo 2017. Il Mi 6, infatti, vanta specifiche tecniche degne dei flagship di altri produttori più blasonati ma a prezzo praticamente dimezzato. Insomma, il successo sembra già scritto.
Successo che sarebbe addirittura andato oltre le più rosee aspettative di Xiaomi. I cinesi si sono trovati subito in difficoltà nel far fronte ai preordini, difficoltà che si aggiungono a dei problemi (non meglio precisati) avuti in fabbrica per quanto riguarda la versione in ceramica del Mi 6.
Così, secondo Pan Jiutang (l’analista ha pubblicato ieri un post a riguardo su Weibo), la variante più costosa del device non sarà disponibile oggi ma soltanto (notizia comunque non ufficiale) dal 10 maggio. Ricordiamo che la versione in ceramica prevede il massimo disponibile in quanto a memoria RAM (6 GB) e storage interno (128 GB) per un prezzo che dovrebbe aggirarsi sui 500 euro.
Non è tutto: oggi sarà disponibile solo la versione in jet black (niente argento e blu), a sua volta con sole 80mila unità disponibili. Un lancio zeppo di difficoltà, quindi, che probabilmente testimonia una certa inesperienza di Xiaomi a livelli assoluti, nonostante in passato sia stato vicino a diventare il produttore top in Cina.