
Samsung ha annunciato oggi i risultati del primo trimestre 2017. C’era grande attesa sul Q1, considerati i risultati di certo non esaltanti con cui si era chiuso lo scorso anno, condizionati di certo dal fallimento del Galaxy Note 7, ritirato dal mercato in autunno.
Ebbene, i numeri sono semplicemente straordinari: gli 8.7 miliardi di dollari in quanto a utile operativo e i 6.8 miliardi di ricavi (rispettivamente +46% e +48% sullo stesso periodo dello scorso anno), abbinati agli oltre 44 miliardi di dollari di fatturato, rappresentano il secondo miglior risultato di sempre dell’azienda coreana. Un successone che, però, non ha visto come protagonista principale la divisione smartphone.
Sì, perché come la stessa Samsung dichiara, i device venduti sono sì superiori all’ultimo trimestre del 2016, ma i ricavi sono inferiori. Colpa, se così si può dire, del riposizionamento nel listino del Galaxy S7 (in attesa dell’uscita dell’S8, avvenuta solo da qualche settimana), oltre al già citato flop del Note 7 che avrebbe garantito comunque importanti introiti anche in questa prima parte di anno. A trainare la crescita ci hanno pensato così semiconduttori e display: due comparti in cui l’azienda coreana continua ad essere solidissima. Basti pensare alla fornitura di display OLED per i prossimi iPhone 8.
Nella stessa nota, è importante sottolineare che Samsung ha annunciato ufficialmente l’arrivo di un nuovo top di gamma dopo l’estate: si tratta, con tutta probabilità, del Galaxy Note 8 che verrà presentato all’IFA di Berlino (in programma dall’1 al 6 settembre).